In Piemonte la Regione mette in campo cinque milioni per migliorare i 20mila chilometri di sentieri alpini e strade bianche del territorio. Il bando, prorogato di tre mesi, prevede una spesa ammissibile fino a 250mila euro e domande entro il 13 settembre. Il patrimonio che la Regione intende valorizzare è eredità dei secoli, fra vie del sale, dell’alpinismo, sentieri e mulattiere che valligiani e montanari hanno realizzato per collegare località alpine e vallate. Le risorse del bando potranno finanziare interventi come piazzole per camper, servizi igienici, azioni per una migliore gestione dell’acqua in bivacchi e rifugi, costruzione o adeguamento di itinerari per escursioni a piedi, in bici e a cavallo, e ancora ponti tibetani e segnaletica. Premialità saranno assegnate agli interventi in zona montana, o in aree di protezione naturalistica o che riguardano la Grande Traversata Alpina. “I sentieri, nati come strumento di lavoro – spiega l’assessore alla Montagna della giunta Cirio, Marco Gallo – sono oggi un’occasione per conoscere la natura, per muoversi in un ambiente ricco di attrattive e scoprire da vicino la biodiversità del Piemonte. Lo stanziamento è rivolto a enti pubblici e del terzo settore. In particolare si guarda alle Unioni montane o comunque a Comuni associati, a Enti di gestione di aree protette, green community. Ma sono ammesse anche forme di partenariato pubblico-privato.