A Crodo scatta domani l’operazione pulizia del parco delle terme. Una giornata promossa dall’amministrazione comunale per ridare vita ad uno degli angoli un tempo più visitati del paese. Tutto il paese è stato invitato a partecipare. Nei giorni scorsi gli uffici comunali hanno raccolto le adesioni. Il progetto piace e c’è stata una buona rispondenza.
Il parco è di proprietà della multinazionale belga Royal Unibrew un tempo titolare anche dello stabilimento di produzione del Crodino. Oggi l’analcolico biondo ha lasciato Crodo. L’industria antigoriana è oggi leader nella produzione di bibite come Lemonsoda e Oransoda. Il parco delle terme, situato non lontano dalla strada statale non è certo un bel biglietto da visita per il turismo locale.
L’operazione di pulizia del parco vuole essere una scommessa per il sindaco Pasquale Folchi che, subito dopo la sua elezione, a giugno, ha cercato un contatto con la proprietà dell’area per definirne il futuro.
E’ indubbio il parco necessiti di un rilancio. L’area verde con annessa la mescita delle acque, è sempre stato un punto di riferimento per il turismo locale. L’apertura del servizio di mescita dell’acqua era limitato ai soli mesi estivi. Un servizio gettonato vista la proprietà delle acque indicate per la cura di malattie dell’apparato digerente e muscolo scheletrico.
Parco terme Crodo : Comune vuole il rilancio dell’area
Condividi articolo: