Intervento straordinario per salvare il canforo in piazza Gramsci a Verbania. L’amministrazione spiega: “La pianta diventata un simbolo di Pallanza dopo un controllo di routine è risultata a rischio. Nonostante la via più facile sarebbe stata sostituirla, nel giro di poche ore abbiamo messo in atto tutte le misure di messa in sicurezza dell’area e ti tutela dell’albero”.
Sono iniziati ieri gli interventi di salvaguardia e cura della pianta. Valutati i risultati delle analisi fitostatiche e delle conclusioni della VTA trasmesse all’amministrazione verbanese venerdì dall’agronomo Dott. Fabrizio Buttè, i primi immediati interventi riguardano la potatura di sicurezza eliminando i rami compromessi, soprattutto verso viale Azari. “Questo ci ha permesso – spiegano dall’amministrazione- di ovviare al rischio per i passanti. Si è passati poi a rimondare il secco ormai presente su tutta la chioma che cadendo potrebbe causare seri problemi, considerando l’intenso utilizzo dell’area. Seguiranno interventi di decompattamento del suolo della aiuola con l’immissione di soluzioni contenenti funghi antagonisti e attivatori del suolo (tutti prodotti naturali) per aiutare la pianta, che evidenzia un forte deperimento. Il monitoraggio dello stato di salute proseguirà nel tempo al fine di potere dare il massimo delle possibilità al Canforo di rimaner in loco, pur essendo sempre pronti alla salvaguardia dell’area se le condizioni dovessero peggiorare. Questa Amministrazione crede che la cura del verde sia un dovere nei confronti della città: il bello e il rispetto educano e migliorano la qualità della vita, oltre a rendere più attrattiva Verbania. Questi interventi straordinari rientrano in questa filosofia”.