Una vera e propria organizzazione criminale. Sono dodici le persone denunciate dai carabinieri della Stazione di Gravellona Toce per una truffa informatica tramite Telegram. La vittima un uomo residente nella bassa Ossola, che ha raccontato di essere stato contattato tramite la app di messaggistica da uno sconosciuto, che gli proponeva di investire una certa somma di denaro, con la prospettiva di un sicuro e cospicuo guadagno in tempi brevi. Allettato da questa prospettiva, si è fatto convincere ad effettuare 14 bonifici bancari per un totale di circa 10mila euro sui vari conti che gli erano stati indicati. Quando però l’uomo ha chiesto di riscattare la somma investita più gli interessi maturati, lo sconosciuto interlocutore è divenuto irreperibile. Nessuna risposta ai messaggi e, ovviamente nessuna restituzione né del capitale “investito”, né tantomeno dei guadagni promessi.
I carabinieri con i successivi accertamenti sono risaliti agli intestatari dei conti correnti bancari o postali su cui sono stati effettuati i bonifici, successivamente identificati e denunciati. Si tratta di un gruppo molto eterogeneo di 12 persone. Tra loro uomini e donne, italiani e stranieri, tutti con precedenti penali, sparsi da nord a sud Italia.
Purtroppo il fenomeno delle truffe online è ancora molto diffuso. Tante le persone raggirate con la promessa di facili guadagni tramite falsi investimenti o attirati da acquisti che appaiono super convenienti. Il volume di affari per i truffatori nell’ultimo anno è stato complessivamente di oltre 100mila euro. L’azione di contrasto dell’Arma sul fenomeno ha portato a identificare e denunciare 34 soggetti, per la maggior parte residenti fuori provincia. Con cifre importanti: madre e figlia recentemente hanno perso cinquemila euro, consigliate da un finto broler. Un altro uomo ha perso 30 mila euro effettuando bonifici su diversi conti con la speranza di facili guadagni semplicemente mettendo dei “like” a dei video e/o post su determinati siti.
L’Arma dei Carabinieri da sempre attenta al fenomeno delle truffe in generale, raccomanda sempre attenzione e prudenza quando si fanno acquisti o investimenti online, diffidando di facili guadagni o eccessivi risparmi. Nel dubbio confrontarsi con parenti o amici più esperti o contattare il 112 se si ha il sospetto di trovarsi di fronte a dei truffatori. Infine, la sezione “possiamo aiutarvi” del sito istituzionale www.carabinieri.it dedicata ai consigli ai cittadini su tanti tipi di truffe, è un valido supporto per dotare le persone di maggiori strumenti di difesa contro questi reati.
Nuova truffa informatica: dodici persone denunciate dai Carabinieri di Gravellona Toce
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