E' stato accompagnato a Malpensa dagli agenti della Polizia verbanese l'ucraino che ubriaco provocò incidente a Verbania e ferì i poliziotti che lo portarono al Dea
E’ stato accompagnato a Malpensa e caricato su un volo diretto in Ucraina Taras Ozoruba, il trentunenne arrestato dalla Polizia nella notte dell’8 gennaio. Ubriaco, a bordo di un fuoristrada rubato, Ozoruba si era capottato nel giardino di un’abitazione privata all’incrocio tra via Mondovì e via Annibale Rosa. Al Dea del Castelli aveva aggredito i poliziotti della Volante ferendoli lievemente. Aveva appena finito di scontare in carcere la condanna a sette mesi ricevuta per stalking nei confronti della ex compagna e riteneva che fosse finito in prigione per colpa della Polizia. Dagli accertamenti fatti dal personale della Questura era emerso che Ozoruba era irregolare sul territorio italiano, dal momento che il suo permesso di soggiorno era scaduto. Ieri mattina, ricevuto il nulla osta dell’autorità giudiziaria, gli agenti lo hanno accompagnato alla frontiera aerea di Milano Malpensa, da dove è partito per il suo Paese d’origine.
Maria Elisa Gualandris