Nel sinistro perse la vita un ciclista danese di 47 anni
La Procura ha archiviato il fascicolo e tutte le accuse nei confronti dell’automobilista che il 19 luglio del 2016 si scontrò con un ciclista danese che invase la sua corsia lungo la statale 337 della Valle Vigezzo, nel territorio di Druogno, in una delle gallerie di Coimo. La fine di un incubo per l’uomo, assistito dall’avvocato Marco Gagliardini. Era circa mezzogiorno quando la bici del danese, 47 anni, ciclista esperto, era finito contro una Ford e poi era stato travolto da un’altra auto, con alla guida una donna, che sopraggiungeva. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’incidente fu causato dalla velocità elevata della bicicletta e dal fondo stradale sconnesso (segnalato dai cartelli). Secondo l’autopsia il quarantasettenne morì a causa delle lesioni interne riportate dall’impatto con l’asfalto. Archiviate quindi anche le accuse nei confronti della donna alla guida della seconda auto: l’investimento non è stata la causa del decesso.