Le segnalazioni riguardano musica molto alta e diffusa dalle attrazioni anche oltre l’orario consentito. Si chiedono controlli
I cittadini che abitano sino a diverse centinaia di metri dal Luna Park di piazzale Aldo
Moro hanno avanzato lamentele per quanto riguarda rumori e musica molto alta
diffusa dalle attrazioni anche oltre l’orario consentito. I consiglieri di Arona Domani
del Partito Democratico Circolo di Arona, Dormelletto e Oleggio Castello, con Italia
Viva e Demos si sono posti a loro difesa per salvaguardare tranquillità. Anche perché
nel territorio ci sono persone anziane e altre con patologie che vanno rispettate. I
consiglieri di Arona Domani, ricordando come esista un Regolamento Comunale per
la disciplina delle attività rumorose che regola i limiti delle emissioni sonore e orari e
un Regolamento “Parco del Tredicino” che vieta ogni diffusione sonora dalle 13 alle
15 e oltre le 23, hanno chiesto ufficialmente all’assessore alla Sicurezza Tullio
Mastrangelo e al comando della Polizia Locale di attivare direttamente, a mezzo degli
agenti, o anche indirettamente attraverso l’intervento di Asl o Arpa, gli opportuni
controlli diretti a verificare il rispetto delle prescrizioni imposte dal Regolamento. Poi
aggiungono: in caso di accertate violazioni, si debba adottare ogni tipo di
provvedimento diretto ad interrompere eventuali condotte illegittime. Inoltre di
adottare, costantemente, ogni provvedimento a tutela della quiete e della salute
pubblica.
Infine aggiungono:<Deve essere chiaro che non è questione di essere contrari o meno
al Luna Park. E’ una bellissima manifestazione che appartiene alla cultura e alla
tradizione di Arona e siamo tutti felici che finalmente si sia potuta realizzare. Il punto
è che le regole ci sono e vanno rispettate, da tutti. Chi abita in viale Baracca, corso
Europa, corso della Repubblica e zone limitrofe, magari da sempre, subisce già
abbastanza disagi durante la manifestazione. Ma qui non si parla di semplice
“fastidio”: la musica, che va avanti tutto il giorno ininterrotta, non si ferma sempre
alle 23 come dovrebbe e, a quanto riscontrato, supera di gran lunga i limiti di
emissione che esistono sempre, a prescindere dall’orario, con gravi ripercussioni per
la vita e salute dei residenti>.