Hanno manifestato per dire no al Decreto Salvini. "Noi siamo per accogliere" lo slogan
Magliette rosse, ma anche cappellini e sciarpe oggi nel centro di Intra per dire No al Decreto Legge Salvini. Un colore per rispondere all’appello #magliettarossa.“Noi siamo per accogliere” lo slogan della cinquantina di manifestanti che, partiti da Piazza Ranzoni, si sono mossi lungo le vie del centro.
L’iniziativa è stata promossa da associazioni, comitati, comuni, partiti politici, realtà del territorio anche religiose, una battaglia pacifica perché il Parlamento respinga il cosiddetto “Decreto Salvini”. Si tratta secondo i promotori di un documento che alimenta l’odio nei confronti di persone che fuggono da conflitti creati da una politica economica e sociale che genera miseria e fame, che alimenta l’illegalità e la sicurezza, strumentalizzando il disagio dei cittadini.
“Noi siamo per un’accoglienza pubblica diffusa sul territorio e gestita dai Comuni” hanno spiegato in un volantino, “Siamo per un mondo -hanno proseguito – dove tutti coloro che lo desiderano possano muoversi liberamente”.
“Quelli che chiamiamo migranti sono persone che spesso si occupano dei nostri bambini, curano i nostri anziani e i nostri disabili. Sono lavoratori che contribuiscono a pagarci le pensioni. Molti svolgono lavori faticosi, usuranti, nocivi. Insieme ai migranti possiamo garantirci il futuro” queste le loro ragioni. I manifestanti hanno aggiunto di volere un Paese dove le diversità possano convivere, “dove la nostra civiltà, a nostra cultura, la nostra democrazia, nate dalla Lotta di Liberazione e dalla Resistenza, siano ancora garantite dalla Costituzione Italiana”. Hanno concluso: “Lottiamo perché siano mantenute integre, applicate e realmente non svuotate dei loro contenuti, come di fatto sta avvenendo”.