Il presidente del Consorzio, Stefano Calderoni : " Ora guardiamo al futuro con più tranquillità "
Il consorzio intercomunale dei servizi socio assistenziali del Cusio ha rinnovato la propria convenzione di durata ventennale. Era il 1° giugno 2000 quando venne promulgato il primo statuto del Ciss Cusio, che sarebbe scaduto il 31 dicembre 2020. Per programmare meglio il futuro l’ente ha deciso di proporre all’assemblea dei sindaci del Ciss Cusio una nuova convenzione, che varrà fino al 31 dicembre 2040. L’ordine del giorno è passato all’unanimità senza alcuna opposizione da parte degli amministratori presenti. Il Ciss Cusio è un’entità molto importante del territorio: è sospeso tra Vco e Novara, comprende 21 comuni e rappresenta circa 42mila cittadini. “Grazie al rinnovamento dello statuto per i prossimi vent’anni possiamo guardare con più tranquillità al futuro – dice Stefano Calderoni , presidente del consiglio d’amministrazione –. Ad esempio, la nuova convenzione risulta molto funzionale per il bilancio di previsione 2019-2021, che altrimenti avrebbe riguardato un periodo al di fuori del precedente accordo”. L’assemblea dei sindaci ha, inoltre, approvato un unico appalto da parte dei tre Ciss provinciali per l’individuazione di una cooperativa socio assistenziale in grado di affiancare i dipendenti del Ciss. “Essendo l’unificazione dei tre Ciss molto complicata, cerchiamo almeno di uniformarci – aggiunge Calderoni –. Avere una sola cooperativa per i servizi esternalizzati è certamente un bel segnale e un bel vantaggio”. Lo studio per l’appalto è già avanzato ed entro settembre la gara dovrebbe essere indetta. A gestirla sarà la centrale di committenza di Verbania.