Grand Tour sulla Via delle Genti: nell’alto Lago Maggiore quattro installazioni artistiche, patrimonio permanente del territorio. E’ un progetto di valorizzazione culturale lungo l’antica via che collega Ghiffa, Oggebbio, Cannero Riviera e Trarego Viggiona.
Tutto parte da un percorso di assoluto fascino, la Via delle Genti, l’antica strada di collegamento tra i paesi del Verbano e la Svizzera: oggi questo tracciato di circa 16 km diventa occasione per unire le quattro località.
Il nome stesso del progetto richiama i Grand Tour ottocenteschi; l’iniziativa, finanziata da Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando “Territori in luce”, darà vita a quattro installazioni artistiche che rimarranno patrimonio del territorio e con esso dialogheranno in armonia. In più alcune masterclass richiameranno sul Lago Maggiore artisti provenienti da tutta Italia mettendoli in dialogo con utenti in residenza temporanea o permanente, per un’esperienza formativa di assoluto livello. Ancora, escursioni tematiche e pacchetti turistici avranno l’obiettivo di far
conoscere al grande pubblico le opere realizzate durante le residenze ed i cantieri collettivi ma anche i sentieri e punti di interesse storici, culturali e naturalistici di questa porzione di Lago Maggiore.
In queste settimane le opere stanno prendendo forma e a inizio ottobre e inizio novembre saranno presentate al pubblico. Ghiffa ha scelto la Land Art con una residenza a cura del collettivo torinese Artieri. Oggebbio sarà scenografia per l’intervento di arte muraria di Fabio Petani.Cannero Riviera si rende protagonista di un’installazione di Visual Mapping di Edoardo Argentieri. Trarego Viggiona ha infine scelto di realizzare un progetto artistico diffuso che coinvolge i tre centri abitati
di Trarego, Cheglio e Viggiona con Walter Paradiso.
Nell’alto lago Maggiore al via il Grand tour Via delle genti
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