Nulla da fare per Carlo Tacchini e Gabriele Casadei: la coppia azzurra ha infatti terminato la finale del C2 500 al sesto posto in 1:41.60, staccati di quasi due secondi dai vincitori, i russi sotto bandiera neutrale Petrov e Shtyl.
Dopo qualche difficoltà in avvio, il duo azzurro non è riuscito a rimontare nei secondi 250 metri lo svantaggio accumulato con una di quelle straordinarie progressioni a cui ci avevano abituato dai Giochi Olimpici in avanti.
Tanta, ed è inevitabile, la delusione nelle interviste post gara, ma anche la consapevolezza che una giornata no capita a tutti e che ci sarà la possibilità di rifarsi nei prossimi anni.
Per Carlo i Mondiali non sono comunque ancora terminati: nel pomeriggio, alle 14.40, lo aspetta infatti la finale diretta del C1 5000.
