Escluso dalla ripartizione dei seggi, Michael Immovilli, candidato sindaco delle liste Libertà a Verbania e Immovilli Sindaco, non ci sta. E annuncia azioni legali. “Ho appreso che la commissione elettorale – scrive in un comunicato -, nonostante mi fossi impegnato ad avvisarla con una nota inoltrata al Comune di Verbania, non ne ha tenuto conto e non mi ha assegnato il seggio in Consiglio Comunale, pur avendo superato la soglia di sbarramento del 3% al primo turno delle elezioni del 8 e 9 Giugno come prevedono le norme”. E prosegue: “In considerazione a questo esprimo dissenso perché è stato leso il principio di rappresentanza e violata la volontà dell’elettore sulle basi delle norme vigenti, avendo ottenuto il 3.51% dei voti ed essendo candidato sindaco. Aggiungo che il presidente nazionale della Democrazia Cristiana Angelo Sandri e fortemente amareggiato per la decisione presa”. E conclude: “Mi auguro che nelle sedi opportune si corregga questo errore della attribuzione dei seggi del Consiglio Comunale di Verbania, che ledono i miei diritti e dei miei elettori. Sarà mia premura tutelare la mia posizione in Consiglio Comunale unitamente alle forze politiche che mi hanno sostenuto in questa tornata elettorale.”
