L’ultima segnalazione era giunta da Cossogno, dove già c’è stato un incontro tra amministrazione comunale e Asl Vco e dove è stata avanzata anche l’ipotesi della telemedicina. Ma l’enorme problema della carenza dei medici di base continua a interessare tutto il territorio del Verbano Cusio Ossola e l’ultimo in ordine di tempo a segnalare la questione è Baveno.
Dall’amministrazione Monti spiegano che la non disponibilità di medici a sostituire il dott. Frisardi in paese, sta producendo conseguenze per molti pazienti cittadini di Baveno, che devono recarsi sino alla sede della Casa della Salute a Pallanza, ed in più con tempi di ricevimento anche di molti giorni.
Afferma il primo cittadino Alessandro Monti: “Come amministrazione comunale abbiamo sollecitato l’ASL del VCO, unica competente in materia, ad intervenire, dando la disponibilità anche di spazi idonei per un’apertura di una sede ambulatoriale a Baveno.
Ora – prosegue il sindaco – l’impegno deve essere dell’ASL per trovare un medico che possa coprire questa mancanza”.
In chiusura l’auspicio di Monti è che anche che la Rappresentanza dei Sindaci dell’ASL intervenga presso la Direzione ASL VCO e l’assessorato alla sanità della Regione Piemonte per sollecitare interventi urgenti in materia, visto che ormai sono migliaia in tutto il VCO i cittadini che non hanno più un medico di famiglia.
“Inoltre -conclude il sindaco-, a settembre convocherò l’assemblea dei Sindaci ASl del Verbano”.