Condannata a 3 anni e due mesi con rito abbreviato per maltrattamenti in famiglia la donna ossolana che da anni perseguitava l’ex compagno con aggressioni fisiche e verbali e minacce. Si è conclusa con una condanna questa storia di codice rosso “al contrario”, dove a maltrattare è una donna. L’uomo, vittima di questi comportamenti che andavano avanti da oltre un anno, si è costituito parte civile al processo con l’avvocato Marisa Zariani. La donna è difesa invece dall’avvocato Paola Lorenzini. Dallo scorso 2 maggio la donna si trova in carcere a Vercelli come aggravamento della misura cautelare: più volte, infatti, negli ultimi mesi, anche sotto l’effetto dell’alcol, ha violato il divieto di avvicinamento alla parte offesa e il divieto di dimora nel comune ossolano in cui lui risiede, introducendosi ancora in casa sua per aggredirlo.