A Macugnaga la giornata odierna è stata di attesa per il passaggio della perturbazione che ha portato una nuova ondata di maltempo. Nulla di paragonabile a quanto successo due mesi fa. Ma il ricordo dell’acqua che ha invaso strade e edifici è ancora vivido nella mente dei residenti. E’ così di buon mattino il sindaco, Alessandro Bonacci, ha compiuto un sopralluogo per valutare di persona la situazione. Il fiume Anza e i suoi affluenti benché gonfi di acqua non hanno fatto registrare situazioni critiche. Ad intimorire è stato di più il colore marrone delle acque del fiume e il rumore del materiale franato a giugno ancora presente nel letto del fiume e rotolato a valle a destare impressione. A monitorare la situazione per tutta la giornata in paese hanno operato squadre della Protezione civile e degli Aib della Valle Anzasca. Oltre all’area del paese di Macugnaga osservate speciali anche le zone prossime alle dighe della Val Quarazza e di Prequartera più a valle.