Una mattinata di forti disagi sulle strade del Vco con lunghissime code e traffico in tilt. La causa principale è stata la chiusura del tratto di A 26 tra Gravellona Toce e Brovello Carpugnino, con uscita obbligatoria ad Arona in direzione Nord, e uscita obbligatoria ad Arona e rientro a Carpugnino in direzione sud, per lavori di messa in sicurezza di un cavo dell’alta tensione che si è tranciato all’altezza di Nebbiuno.
Disagi che si sono amplificati anche per un incidente stradale che si è verificato sempre in mattinata a Cannero Riviera.
Le code si sono verificate anche nell’aronese e a Omegna.
I lavori, previsti fino alle 16, sono però terminati in anticipo e, poco prima delle 14, l’autostrada è stata riaperta.
“La giornata di oggi, 20 giugno 2024 segna il gradino più basso della storia della nostra Provincia in termini di disservizi su viabilità e trasporti. Autostrada chiusa, stato delle strade provinciali e statali pietoso, sensi unici, cantieri, uscite obbligatorie. A questo disastro gestionale e di pianificazione manutentiva si aggiunge una sciagurata chiusura delle linee ferroviarie per tutta la stagione turistica” commenta il consigliere provinciale Emanuele Vitale. Che invita la politica e le istituzioni del territorio a intervenire e chiedere soluzioni immediate.
“Da tempo ci siamo battuti perché si organizzassero tavoli provinciali di confronto con le società titolari dei tratti viari di competenza affinché vi fosse maggiore comunicazione e collaborazione e recentemente avevamo chiesto rassicurazioni in merito a servizi sostitutivi per i disservizi ferroviari, rassicurazioni che a oggi non sono pervenute” aggiunge.
“La politica e le istituzioni del territorio hanno il dovere di intervenire e di chiedere soluzioni immediate. Oggi la giustificazione è l’improvvisa necessità di intervenire su un cavo dell’alta tensione tranciatosi che ha reso necessaria la chiusura completa della A26. Ma ogni giorno assistiamo a improvvise necessità che, senza adeguato coordinamento tra attori territoriali, comportano enormi disservizi che danneggiano attività produttive, lavoratori, intere famiglie. La campagna elettorale è terminata, forse è arrivato il momento per chi riveste incarichi istituzionali di rilievo a livello locale e soprattutto regionale e nazionale che si attivi con serietà e senso del dovere a risolvere una situazione insostenibile, deleteria e inaccettabile” conclude Vitale.
Sul tema intervento anche della Lega di Omegna che al prossimo consiglio comunale presenterà un’interrogazione al sindaco per chiedere spiegazioni riguardo alla viabilità nel centro di Omegna nella giornata di oggi. Galleria chiusa e quindi mezzi anche pesanti nelle vie del centro cittadino. I consiglieri comunali Strada e Valente dichiarano: “La chiusura della galleria era stata programmata da diverso tempo, perciò chiederemo spiegazioni, tramite interrogazione al sindaco nel prossimo consiglio comunale, come mai non si sono prese le giuste contromisure per agevolare il deflusso dei mezzi veicolari dal centro di Omegna”.