L’Ordine dei medici di Novara si schiera con i colleghi dell’ordine del Vco a favore di un nuovo ospedale unico, “Collocato in una sede geograficamente opportuna, come improcrastinabile scelta atta a garantire la salute nel territorio attraverso un’organizzazione che sia efficace per i pazienti, efficiente e sostenibile per i professionisti del settore”. La stessa posizione è stata ribadita nelle scorse ore anche CGIL CISL UIL, i sindacati affermano che un ospedale unico baricentrico con una dotazione organica adeguata abbinata ad una efficiente ed efficace Medicina Territoriale sia la soluzione da perseguire per garantire il diritto alla salute anche in questo territorio. Il comunicato unitario è delle segreterie dei tre sindacati Cgil Novara Vco, Cisl Piemonte Orientale e Uil Novara Vco.
Nel giugno del 2023, il consiglio regionale del Piemonte si era espresso a favore della ristrutturazione dei due ospedali esistenti, il San Biagio di Domodossola e il Castelli di Verbania, con una spesa di 200 milioni di euro. Sul progetto è atteso il parere del ministero della Sanità. Ma c’è chi ultimamente è tornato a chiedere un nuovo ospedale unico a partire proprio dall’ordine dei medici provinciale.
Intanto questo giovedì pomeriggio al Tecnoparco di Verbania la Conferenza dei sindaci dell’Asl Vco dovrà eleggere la nuova Rappresentanza. Nell’occasione presidio del Pd per una sanità di qualità, i dem sono tornati a perorare la causa dell’ospedale unico come unica soluzione per una migliore gestione del personale e delle apparecchiature. Anche dal tavolo tecnico voluto a Omegna dal sindaco Berio voce unanime in questa direzione.
L’Ordine dei medici di Novara si schiera con i colleghi dell’ordine del Vco a favore di un nuovo ospedale unico
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