Per le nostre ragazze del ciclismo sta per iniziare la parte finale di stagione, finale peraltro dalle tinte forti. Tanto Elisa Longo Borghini, alle ultime pedalate con Lidl Trek, quanto Francesca Barale correranno il Tour de Romandie Feminin, versione donne della corsa a tappe che i maschietti disputano in primavera. Tre tappe impegnative dal 6 all’08 settembre con arrivo a Losanna, in salita a Vercorin ed a Morges. Elisa dopo Plouay cercherà di continuare a crescita in vista dei mondiali, Francesca potrebbe avere qualche spazio personale dopo un Giro ed un Tour nei quali ha svolto un impeccabile e nascosto lavoro di squadra; spazi che serviranno anche per vestirsi in azzurro. Già, perchè dopo il Romandie sarà tempo di Europei e Mondiali. La kermesse continentale nel Brabante Fiammingo (tutte le gare con partenza da Zolder ed arrivo ad Hasselt) dovrebbe vedere in gara la ‘Baralina’ nella gara Under 23 su strada del giorno 13 settembre. Il tracciato tutto sommato è da classica del nord ma una Barale in forma potrà certamente dire la sua o essere una pedina importate. Peraltro, secondo i ben informati il CT Paolo Sangalli potrebbe inserire Francesca addirittura nella formazione che correrà il mondiale di Zurigo, nella quale sarà assegnato oltre al titolo elite anche quello Under 23, in attesa che dalla prossima stagione ai mondiali del 2025 in Rwanda a Kigali, si corra una prova specifica come succede agli europei. Ad oggi tutto ciò rende necessario l’inserimento in squadra anche di una-due ragazze Under che possano provare ad inserirsi alla lotta per il titolo o supportare le capitane elite. Correre il mondiale è un obiettivo di Francesca, mondiale che invece è uno dei target di Elisa Longo Borghini la quale dopo una prima parte di stagione coi fiocchi, dopo qualche problema post olimpico e dopo il rientro a Plouay tornerà al Romandia con vista mondiali bypassando gli Europei. Non è ancora chiaro quali saranno gli impegni di Elisa a Zurigo; sicuramente la corsa in linea di sabato 28 settembre in un ruolo di primissimo piano su un circuito perfetto per le sue doti, probabilmente la crono del 22 settembre e perché no anche la ‘mixed relay’ del 25 settembre, anche se per questo ci sarà tempo per capire. Dopo i mondiali ultime pedalate in Italia, con le classiche di fine stagione; il Giro dell’Emilia a Bologna e la Tre Valli Varesine a Varese; sarà poi tempo di pensare al 2025.