Domani, venerdì 4 luglio, alle 18, l’eurodeputata Silvia Sardone sarà a Verbania a Villa Simonetta per un incontro pubblico in cui parlerà del suo libro “Mai sottomessi, cronache di un’Europa islamizzata”. L’incontro è stato voluto dall’amministrazione comunale per rispondere agli insulti comparsi lo scorso aprile su un muro cittadino all’indirizzo dell’eurodeputata leghista. “Verbania non è una città violenta, è una città democratica in cui il libero pensiero e il dibattito fanno da fondamenta a una comunità tanto sfaccettata quanto unità” rileva in una nota l’amministrazione Albertella, che ricorda appunto di aver voluto ospitare Sardone a Verbania. L’incontro quindi è stato fissato per il 4 luglio.
E intanto si scatenano le proteste. Domani alle 18 presidio in piazza Ranzoni a Intra. Il Comitato Non Una di Meno del Vco attacca: “crediamo che quella di Sardone sia una retorica securitaria travestita da femminismo, e per noi è importante condannare questa strumentalizzazione, che altro non fa che riprodurre logiche razziste e coloniali, usando i corpi femminili come campo di battaglia tra civiltà” spiega il comitato in una nota.
L’eurodeputata Sardone domani a villa Simonetta a Verbania. Presidio di protesta in piazza Ranzoni
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