La Giunta comunale di Lesa, durante la sua ultima seduta, ha approvato definitivamente il progetto di recupero del “Padiglione Genietto”, edificio a margine della statale 33 del Sempione, che diventerà la “Casa Del Fiore”, un atto importante per un luogo di sollievo e vacanza. Infatti potrà accogliere i piccoli ospiti dell’Istituto dei tumori pediatrici di Milano ed i loro genitori con la finalità di un periodo di post cura. Spiega il sindaco Luca Bona:”Si è potuto giungere alla delibera solo dopo aver ricevuto i pareri positivi per il Vincolo paesaggistico e monumentale da parte della Soprintendenza della Regione Piemonte. È stato questo l’ultimo atto deliberativo di competenza dell’Amministrazione comunale. Attendiamo ora, da parte del Segretariato del Ministero, l’autorizzazione alla firma della convenzione per il comodato d’uso, già approvata dal Consiglio Comunale, per la consegna dell’immobile alla “Fondazione Bianca Garavaglia”. L’Associazione creata dai genitori di Bianca, ragazza morta giovanissima di tumore, in prima linea per aiutare e supportare le famiglie di malati oncologici pediatrici. Quando i responsabili hanno visitato per la prima volta l’edificio lesiano, hanno preso immediatamente in considerazione l’ipotesi di trasformarla in quella che sarà la “Casa del Fiore”. Questo passaggio non snatura la finalità della donazione dell’immobile che è mirato all’utilizzo a favore dei bambini. Genio era un bimbo morto anche lui in giovanissima età e i genitori, che avevano casa di vacanza a Lesa, hanno costruito e donato l’immobile per queste finalità sociali, proprio a favore dei più piccoli per farne un asilo. Conclude il Sindaco: “L’Amministrazione non ha perso tempo, grazie al lavoro dell’Ufficio Tecnico, con Renato Melone e Luca Vergani e alla segretaria Benedetta Baldassare, ci stiamo avvicinando a completare le fasi preliminari. È stato un iter complesso che il Comune di Lesa ha percorso senza perdere un minuto, grazie anche al costante sostegno della comunità”.