Nel consueto appuntamento del martedì all’interno del tg di Vconotizie spazio alle riflessioni di don Renato Sacco. Il pensiero del sacerdote è rivolto verso il Primo novembre : “Evitiamo – dice – che la ricorrenza sia un mero fatto formale. Cogliamo invece questo giorno per riscoprire il ricordo di chi ci ha lasciato ma anche il mistero della morte”. Il sacerdote invita tutta ad aprire il cuore e la mente : Magari -sottolinea -vediamo una tomba tenuta male, diamogli una pulita. Ricordiamo tutti i morti non solo i nostri! Pensiamo anche a quelli delle guerre, ai corpi nel mare. Pensiamo a chi non avrà mai una sepoltura e alle mamme non sapranno che fine hanno fatto i loro figli”.