“Nonostante gli annunci e le promesse fatte durante la campagna elettorale, la situazione non è cambiata: ancora oggi le famiglie ossolane sono prive di quei luoghi di cura che consentirebbero di assistere i propri figli senza il disagio di trasferimenti a Verbania anche per problematiche lievi”. E’ quanto il sindaco Lucio Pizzi ha scritto nella lettera inviata al Governatore del Piemonte Alberto Cirio, al suo assessore alla sanità Federico Riboldi e alla direttrice dell’Asl Vco Chiara Serpieri. La missiva mira ad avere la riattivazione dei posti di letto di assistenza pediatrica dell’ospedale San Biagio. “Ancora una volta, purtroppo, mi vedo costretto a ricordare che nell’ottobre del 2018, con l’inizio dei lavori per la messa a norma del pavimento del country pediatrico, il servizio veniva provvisoriamente spostato presso il Dea – ricorda Pizzi -. Dopo anni, in spregio a quanto garantito, non è mai stato riattivato”.
Il sindaco domese prende spunto anche per ritornare sul progetto della riorganizzazione degli ospedali nel Vco: “L’aspettativa è di un vero ospedale, non di un mezzo ospedale con pazienti sballottati da un sito all’altro per mancanza di reparti. Non è immaginabile attendere anni di ipotizzata riqualificazione edilizia: i malati non possono più aspettare”.
Il sindaco Pizzi con una lettera a Regione e Asl sollecita l’attivazione del Punto Bimbi
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