Trasporti, lavoro, sanità, sono stati i temi trattati nel dibattito organizzato nell’ambito della Festa dell’Unità alla Lucciola di Villadossola il 14 agosto, moderato dalla giornalista Arianna Parsi di Eco Risveglio.
Hanno partecipato all’incontro il sottosegretario della Regione Alberto Preioni, il sindaco di Verbania Giandomenico Albertella, il sindaco di Gravellona Toce Gianni Morandi e il capogruppo provinciale del Pd Emanuele Vitale.
A proposito di trasporti, Preioni ha annunciato che in autunno incontrerà Rfi per porre con forza la questione del superamento del tunnel elicoidale della ferrovia a Varzo, per avviare una richiesta di fondi a Roma. Intanto ha assicurato l’impegno per sollecitare una migliore organizzazione a Iselle per l’attesa dei treni e delle navette stante la chiusura della linea ferroviaria.
Quello dei trasporti, ha ribattuto Vitale, è “un simbolo del dramma che il territorio sta vivendo”, sottolineando come il secondo distretto per presenze turistiche non abbia un servizio dignitoso.
Albertella ha spiegato di essere al lavoro per trovare le risorse che facciano diventare la stazione di Fondotoce un vero centro di intermodalità, organizzando delle navette che la colleghino al centro della città.
A proposito di lavoro, Morandi ha spiegato come la sua cittadina dopo la chiusura delle fabbriche stia trovando nuove prospettive nel commercio e nei servizi, anche grazie alla posizione di vicinanza all’uscita dell’autostrada.
Morandi ha anche rilanciato il tema dei ristorni dei frontalieri, contestando i criteri con i quali vengono definiti i Comuni che ne possono beneficiare.
Albertella su questo aspetto ha aggiunto che è necessario che venga approvato uno statuto dei lavoratori frontalieri perché vengano garantiti nei loro diritti.
Sulla sanità Preioni ha parlato della necessità di pagare di più i medici e, sul rifacimento degli ospedali, ha confermato che i progetti sono stati inviati al Ministero ufficialmente (dopo un primo informale parere positivo) per chiedere il finanziamento di 190 milioni di euro.
“Questo è un punto fermo – ha commentato Albertella -. Ora solleciteremo la Regione a ridurre i tempi burocratici per arrivare ad aprire il cantiere e chiederemo la conferma che Verbania e Domodossola possano entrambe mantenere il Dea”.
Duro l’attacco di Vitale: “L’unico dato di cui abbiamo al momento la certezza sono le liste di attesa. Non c’è disponibilità per visite ed esami, con pazienti che vengono mandati a Casale Monferrato o a Torino. Basta con questo clima di vogliamoci bene, non è sufficiente una telefonata dall’alto, il centro destra non ha alibi, dal momento che è al governo della Regione e nazionale. E’ ora di dimostrare concretamente rispetto alle promesse fatte”.
Il futuro del Vco su trasporti, lavoro e sanità nel dibattito alla Festa dell’Unità alla Lucciola di Villadossola
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