Si è rivelata un successo l’edizione 2024 della Baceno-Devero-Crampiolo, una delle gare storiche più amate della Val d’Ossola, nata come camminata nel 1970 e che quest’anno ha tagliato l’importante traguardo delle 50 edizioni dopo una pausa di quattro anni tra il 2019 e, appunto, il 2024. Il freddo e il forte vento non hanno infatti fermato i 300 partecipanti alla manifestazione, con poche defezioni rispetto ai 340 iscritti iniziali. Un dato di cui si può senza dubbio essere soddisfatti, dal momento che gli organizzatori (la Pro Loco di Baceno con il sostegno del Comune e il supporto degli Alpini, del gruppo giovani e dei numerosi volontari) non si aspettavano in realtà più di 200-250 adesioni.
Nella sua versione non competitiva, l’evento ha richiamato anche numerosi bambini e famiglie. Per quanto riguarda l’esito della gara vera e propria, in campo maschile la vittoria ha arriso a Luca Ronchi, che ha portato a termine la sua fatica in 59:05. Secondo Gabriele Matli in 1:05:15, terzo per un soffio Mauro Bernardini in 1:05:33. In campo femminile primo posto per Sara Locatelli in 1:17:15, seguita da Stefania Termignoni in 1:18:17 e da Giulia Saggin in 1:22:02.
Nessuno è in ogni caso riuscito nell’impresa di battere i record storici della gara, i record della gara (per gli uomini i 56’50’’ di Severino Bernardini, per le donne l’1.09’32’’ di Nives Curti).
Le emozioni della Baceno-Devero-Crampiolo non sono però finite qui: a cavallo tra ottobre e novembre, nell’ambito della sagra Mele e Miele di Baceno, si terrà infatti una serata celebrativa per i 50 anni della corsa, con immagini di repertorio e ospiti che hanno fatto la storia della manifestazione.