La famiglia Borromeo cambia il nome della sua società da Sag in Kaleon (“bello” in greco) con l’idea di valorizzare e custodire il patrimonio storico e artistico italiano e internazionale e non solo quello della famiglia. Tra le opzioni sul tappeto c’è anche quella di quotare in Borsa la nuova realtà. Con un modello di business unico in Italia, Kaleon, facendo leva sulla pluridecennale esperienza nella gestione di beni artistici, museali e parchi, propone al mercato un progetto imprenditoriale finalizzato alla gestione dei tesori di proprietà di famiglie, enti e fondazioni non ancora completamente valorizzati.
Parco e Villa Pallavicino a Stresa, rappresentano il caso più recente dell’applicazione del modello di business della società. Entrati nel portafoglio di Terre Borromeo nel 2017 e oggetto di 2,4 milioni di investimenti, hanno registrato una crescita di visitatori da 88 mila a quasi 110 mila in pochi anni ed ospitato anche importanti eventi come, nel 2021, la presentazione della collezione di alta giolielleria di Gucci Hortus Deliciarum allora firmata da Alessandro Michele.
Spiega Vitaliano Borromeo, presidente di Kaleon: “In un contesto di mercato in cui si stima che il segmento del turismo culturale in Italia cresca a un tasso di oltre il 14% all’anno, fino a raggiungere gli 11 miliardi di euro di indotto entro il 2028 (+160% rispetto al 2021), Kaleon si propone come realtà in grado di valorizzare la bellezza del patrimonio storico e culturale, offrendo una gestione dei beni (di cui le famiglie mantengono la proprietà) che fa leva sulle sinergie operative, sulla conservazione degli edifici storici e sull’attenzione a offrire ai visitatori esperienze integrate di alta qualità”.
Della nuova società fa parte Terre Borromeo, brand che identifica i siti sul Lago Maggiore storicamente legati alla famiglia: Isola Bella e Isola Madre, Rocca di Angera, parco del Mottarone, parco Pallavicino e i Castelli di Cannero che dopo la ristrutturazione proprio nel passato fine settimana hanno aperto le loro porte al pubblico. La gestione manageriale ha portato a raggiungere 1 milione di visitatori nel 2023 e un tasso di crescita media del +11 per cento.