Evitare catastrofismi, del tutto ingiustifcati dopo 180′. Il Gozzano, ancora al palo e sconfitto ieri al Righi di Borgaro dalla matricola torinese, saprà sicuramente riscattarsi e risalire la china, a cominciare dal turno infrasettimanale di mercoledi. Che fosse una di quelle partite stregate lo si è intuito subito: al ventesimo uscita a valanga di Aiolfi su Brunod. Rigore per i padroni di casa, ma infortunio per il portiere rossoblu, costretto ad uscire: al suo posto dentro il secondo Ravarelli. Dal dischetto trasformazione impeccabile di Zunino per il vantaggio giallobu. Al 32′ il Gozzano perde anche Monteleone, costretto ad uscire per la frattura al naso dopo un colpo rimediato in un contrasto. Ed al 35′ Zunino raddoppia, lanciato in contropiede da Brunod: un 2-0 ed un doppio infortunio che inevitabilmente condiziona la partita. Nel secondo tempo però la squadra di Lunardon reagisce e ci prova. Areco, entrato da poco, appena dopo il quarto d’ora con un preciso rasoterra dimezza lo svantaggio. Il Gozzano, pur rimanendo in dieci al 25esimo per la doppia ammonizione di Bianchi, insiste e ci prova, sfiorando il 2-2 che non arriva. Mercoledi con il Saluzzo l’obiettivo è uno solo: la prima vittoria.