“Ci era stato annunciato che la funivia del Mottarone sarebbe stata pronta nel 2025, ma al momento niente sembra muoversi, sarà rispettata la scadenza?”Lo ha chiesto il consigliere comunale di Per Stresa Andrea Fasola Ardizzoia al termine dell’ultima riunione di consiglio. Si è detta poco fiduciosa la sindaca Marcella Severino, che però ha anche aggiunto che è la Regione Piemonte a tenere i rapporti con la società Monterosa, che ha avuto l’incarico della progettazione e non il Comune di Stresa.
“Non era previsto dall’accordo firmato a Baveno che Stresa sarebbe stata capofila del progetto?” hanno chiesto i consiglieri Ardizzoia e Canio Di Milia.“Stresa non è capofila – ha ribattuto Severino – e l’appalto viene gestito dalla Regione”.All’atto della firma del protocollo di intesa, la Regione in una nota annunciava che i lavori sarebbero partiti nei primi sei mesi del 2024, ma al momento non risulta che ci sia alcun cantiere.
Sempre in consiglio comunale è emerso che per quest’anno la mensa delle scuole elementari “Clemente Rebora” di Stresa non sarà utilizzabile. E’ emerso durante l’ultimo consiglio comunale. Sono infatti in corso i lavori di riqualificazione della mensa, per un importo di circa 430 mila euro. Che saranno pagati con le risorse comunali. Era infatti stato intercettato un finanziamento del Pnrr, legato però alla messa a norma dell’antisismica dell’intero edificio. Un costo di 1 milione e 700 mila euro, con la necessità di bloccare l’attività didattica.
L’amministrazione di Marcella Severino aveva fatto le necessarie valutazioni e pensato di trasferire le classi al Palazzo dei Congressi. “Il preventivo per mettere tutto a norma e rendere possibile l’attività didattica era di 130 mila euro – ha detto in consiglio -. Ma poi avremmo dovuto trasferire anche le classi del Maggia ospitate al piano superiore. E i costi sono lievitati, arrivando all’ultimo preventivo di oltre 400 mila euro”. Ha aggiunto Severino: “Mi ritengo una persona di buon senso: insensato per ottenere 400 mila euro del pnrr spendere queste cifre. E così ho deciso di fermare tutto. Ma in futuro questi lavori andranno fatti, perché la sicurezza è fondamentale. Potremmo anche approfittare del fatto che il Maggia sarà completato e si potrebbe valutare di procedere per lotti, o comunque non dovremmo trasferire anche gli studenti dell’alberghiera con meno costi. Cercheremo comunque finanziamenti ad hoc”. Canio Di Milia di Grande Stresa ha lamentato la mancanza di dialogo e condivisione del progetto con la minoranza e ha chiesto dove mangeranno i bambini per il prossimo anno scolastico. “I pasti arriveranno da un centro cottura – ha risposto – e per quest’anno mangeranno in classe o nell’atrio”.
L’amministrazione comunale ha anche potenziato la raccolta dei rifiuti alle isole Borromee, potenziando il servizio per risolvere i problemi causati dall’aumento delle attività. Una subappaltata di Conser Vco fa due passaggi al giorno per ritirare i cassonetti con una chiatta e sostituirli con altri cassonetti vuoti e sanificati. Il costo è di 30 mila euro per l’estate, cui se ne aggiungeranno 18 mila, dal contributo di sbarco, per proporre anche per l’autunno fino a inizio novembre il servizio.
Funivia del Mottarone, difficile che sarà rispettata la scadenza del 2025. I lavori non sono iniziati. Se ne è parlato in consiglio comunale a Stresa
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