Dopo tre anni il giudice del Tribunale di Verbania Rosa Maria Fornelli ha depositato le motivazioni della sentenza di assoluzione dell’ex sindaco di Cannobio e attuale sindaco di Verbania Giandomenico Albertella, assistito dagli avvocati Marisa Zariani e Marco Ferrero, per la frana del novembre 2018 sulla Statale del Lago Maggiore. Il processo si era svolto con rito abbreviato. Il Pm Nicola Mezzina aveva chiesto la condanna a 8 mesi per frana colposa. Albertella fu assolto perché il fatto non costituisce reato. La lettura della sentenza è del maggio 2021. Erano stati rinviati a giudizio due dirigenti dell’Anas che non avevano scelto il rito abbreviato, poi assolti anche loro in dibattimento.
“Una sentenza ben motivata e che attesta come allora e prima dell’evento il sindaco fece tutto quanto in suo potere per sollecitare degli interventi da parte del Governo e che non era in suo potere la chiusura della strada statale di comunicazione” commenta l’avvocato Ferrero.
Ora la Procura potrebbe decidere, come annunciato all’epoca, di impugnare la sentenza, anche se non avrebbe impugnato quella nei confronti dei due responsabili Anas.
Albertella fu assolto anche per un’altra frana, quella del marzo del 2017 che costò la vita a un motociclista svizzero.
Frana di Cannobio, dopo tre anni le motivazioni della sentenza di assoluzione nei confronti di Albertella
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