Nei giorni scorsi il consiglio comunale di Omegna ha deciso di stanziare, per i prossimi tre anni, un contributo che potrà variare da un minimo di 5 ad un massimo di 15mila euro per la festa patronale di San Vito. Una scelta sulla cui paternità ora si lanciano strali maggioranza e minoranza. Fratelli d’Italia, attraverso le parole del suo capogruppo Mattia Corbetta, aveva sottolineato in una nota stampa come il merito di questa iniziativa fosse da ascrivere al centrodestra, che aveva portato la questione all’attenzione nelle commissioni e poi in consiglio. Lo stesso Corbetta, insieme al consigliere della Lega Stefano Strada, aveva convocato una conferenza stampa ad hoc, denunciando come ci fossero a loro avviso delle associazioni di serie A e serie B per il comune. Ora però arriva la replica del Pd, con le dichiarazioni del segretario Joris Freschini” Questa Amministrazione- ha spiegato- sta operando in modo trasparente e con enorme senso di responsabilità rispetto ai soldi pubblici: auspicheremmo che questa linea fosse sostenuta e appoggiata anche dalla Destra. Osserviamo invece le loro imbarazzanti e pirotecniche esternazioni mediatiche: fa sorridere che si attribuiscano la paternità dell’ordine del giorno che restituisce un finanziamento alla Festa Patronale quando il merito è delle nostre Consigliere Rosa Rita Varallo e Sara Piemontesi che hanno convinto la minoranza a votare all’unanimità e a ritirare la loro mozione. Loro invece si limitano a tentativi maldestri di creare fittizi casus belli: attendiamo fiduciosi (anche se visti i precedenti la nostra fiducia è di certo mal riposta) che i consiglieri della Destra avanzino proposte di sostanza e contribuiscano in modo fattivo al buon funzionamento dell’amministrazione pubblica, anziché perdere tempo in polemiche inesistenti”