Come si dice: non ce n’è per nessuno. In una giornata caldissima, su di un circuito che pur vedendola tra le favorite non escludeva altre possibili protagoniste Elisa Longo Borghini si è confermata campionessa italiana di ciclismo su strada, per lei sesta maglia tricolore nella prova in linea in carriera e terzo titolo consecutivo. Grande prova della ornavassese della UAE Team Adq oggi a Boario Terme in una gara letteralmente dominata dalla UAE Team Adq e dall’ornavassese. La corsa si è decisa da lontano, quando dopo un deciso forcing sulla salita di Bienno, Elisa ha dapprima attaccato a 38 km dall’arrivo con l’obiettivo di far saltare le avversarie veloci, su tutte Elisa Balsamo. Il suo ritmo e la canicola fanno una grande selezione e addirittura si forma una fuga a tre con Elisa, con Monica Trinca Colonel (LIV Jayco) ed Eleonora Ciabocco (Pic Nic Post NL). DLe tre prendono vantaggio, Vittoria Guiazzini (Fianmme Oro) cade malamente in discesa, tra le inseguitrici ci cono quattro compagne di Elisa ed anche una brava Francesca Barale che coprono le compagne in fuga e la gara virtualmente è fatta. Decide tutto il primo passaggio sul durissimo muro di Cornaleto a 21 km dal traguardo; appena la strada inizia a salire Elisa apre il gas e saluta Trinca Colonel ed Ciabocco restando sola con le due inseguitrici che si separano. Il vantaggio dell’ornavassese cresce in maniera esponenziale e ormai sembra fatta. Ci si mette la sfortuna perché nel finale una foratura ha rischiato di rovinare una situazione ormai in ghiaccio ma dopo aver cambiato bicicletta Elisa (con il meccanico che scivola e rischia di farsi male) ha saputo ripartire e vincere perfetta in solitudine con 55 secondi su Trinca Colonel e con 1’48’’ su Ciabocco che vince il titolo Under 23. Bella prova anche per Francesca Barale, che ha saputo prima restare con le atlete in testa ed ha poi controllato l’attacco con la compagna Ciabocco chiudendo poi sul podio della categoria under. Anche la villadossolese ha una forma decisamente in crescita in vista del Giro Women.