Il corpo privo di vita della persona scivolata a Verampio nel primo pomeriggio di oggi è stato estratto dalle gelide acque del Toce poco fa. La vittima risiedeva in provincia di Varese. Saranno i finanzieri del Sagf di Domodossola ad accertare la dinamica dei fatti e capire così cosa sia successo. Sarà l’altra persona caduta in acqua e ora al Dea del San Biagio a raccontare gli ultimi minuti prima della tragedia. Quel che è certo è che in quella zona non è la prima volta che si verificano incidenti mortali. Per questo motivo le amministrazioni comunali di Premia e Crodo hanno deciso negli anni scorsi di apporre cartelli con cui si invitano gli escursionisti alla massima prudenza. I sassi levigati dagli agenti atmosferici e dall’acqua sono scivolosi per questo motivo è vietato avvicinarsi.