Scivola lungo il sentiero della “Stra Granda” in valle Anzasca e muore. Alessandro De Marchi, 62 anni di Villadossola, dipendente della Regione Piemonte faceva parte delle squadre forestali in servizio sul territorio del Vco. L’incidente è successo mentre stava pulendo un tratto del sentiero che da Cimamulera si addentra nella valle Anzasca. In un momento di pausa si è appoggiato alla recinzione che delimita il percorso, questa ha ceduto e De Marchi è scivolato lungo il pendio per diversi metri. E’ stato compagno di lavoro a dare l’allarme. I due stavano effettuando un lavoro di routine che annualmente vede le squadre forestali regionali impegnate nella sistemazione i sentieri del VCO. In questo caso da Cimamulera fino a Macugnaga. La tragedia si è consumata in località Case Paita nel comune di Calasca Castiglione. Un volo di parecchi metri quello compiuto dall’uomo. Sul posto per il recupero della salma sono intervenuti finanzieri del Sagf, volontari del Soccorso alpino civile e tre squadre dei Vigili del Fuoco di Domodossola, Verbania e Macugnaga. Complesse le manovre di recupero della salma scivolata per un centinaio di metri lungo il pendio sino adagiarsi sul greto di un torrente. La salma è già stata messa a disposizione dei familiari. Sul posto anche i carabinieri di Bannio Anzino e i funzionari dello Spresal dell’Asl del Vco trattandosi di incidente sul lavoro.
La notizia della morte dell’operaio ossolano è arrivata sino a Torino. “L’amministrazione regionale si stringe con commozione alla famiglia e ai colleghi, ricordando l’impegno e la dedizione che il signor De Marchi ha sempre dimostrato per il suo territorio. Gli uffici regionali sono attivamente impegnati nell’accertamento delle cause dell’incidente e restano a completa disposizione delle Autorità competenti per contribuire a fare piena luce sulla dinamica dell’accaduto” recita la nota ufficiale della Regione Piemonte.
E’ Alessandro De Marchi l’operaio forestale morto oggi a Castiglione
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