Donna vittima di una truffa online in Ossola, altri tentativi di raggiri ai danni di anziani

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Attenzione alle truffe. Nuovi casi negli ultimi giorni sono stati segnalati ai Carabinieri sia con vittime anziane che raggiri per via informatica.
I militari della Stazione di Domodossola hanno denunciato un 46enne, residente in Campania, per truffa e sostituzione di persona ai danni di una donna ossolana. Credendo di fare un affare, su una famosa piattaforma di annunci on-line, la donna contatta il venditore che propone un aspirapolvere a un ottimo prezzo. I due, dopo essersi scambiati i numeri di telefono, hanno deciso che il pagamento sarebbe avvenuto tramite bonifico su una carta postepay.

La donna ha pagato e attendeva i dettagli della spedizione. L’uomo, dopo aver tergiversato adducendo scuse, le ha inviato la foto di un pacco. Nello stesso momento, la donna ha ricevuto sul telefono un SMS da parte del sito Subito.it con il codice di attivazione per autenticare l’apertura di un profilo. Al che il truffatore l’ha contattata di nuovo dicendole che il messaggio le era stato inviato per errore e se quindi poteva girarglielo.

In realtà, il truffatore aveva utilizzato il suo numero per aprire un profilo su Subito.it. Purtroppo per lei, oltre al danno di non aver mai ricevuto l’aspirapolvere c’è stata la beffa di essere stata usata come prestanome. Quando alla fine ha realizzato di essere stata raggirata si è rivolta ai Carabinieri di Domodossola che hanno subito avviato le indagini e, attraverso l’analisi dei tabulati telefonici e delle transazioni bancarie, sono riusciti a ricostruire l’identità del truffatore, un 46enne, residente in Campania, che è stato denunciato per truffa aggravata e sostituzione di persona.

Ma nei giorni scorsi i militari hanno ricevuto la segnalazione di alcuni tentativi di truffa ai danni di anziani, soprattutto nella Bassa Ossola, con la tecnica della telefonata del finto incidente stradale, cioè con un malfattore che si finge carabiniere e comunica all’anziano che il figlio o il nipote è coinvolto in un sinistro e che ha bisogno di contanti.
I Carabinieri del Comando Provinciale fanno sapere di aver avviato una serie di iniziative di sensibilizzazione della popolazione e di Comuni ed enti locali, per fornire una maggiore conoscenza del fenomeno e una maggiore consapevolezza da parte delle persone più vulnerabili per contrastare l’azione dei criminali. E noi lo ribadiamo sempre: non aprire la porta e non consegnare soldi a nessuno, ma contattare le forze dell’ordine.

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