Attesa ormai quasi finita per il canoista verbanese Carlo Tacchini, che martedì 6 agosto debutterà alle Olimpiadi di Parigi nel C2 500 con Gabriele Casadei. Si tratta della medesima coppia che era arrivata settima lo scorso agosto ai Mondiali di Duisburg, in Germania. Una prestazione che aveva loro permesso di qualificarsi per le Olimpiadi, certo, ma che non li aveva lasciati particolarmente soddisfatti. Nell’ultimo appuntamento in ordine di tempo, i Campionati Europei tenutisi in giugno in Ungheria, i due avevano conquistato un ottimo bronzo in 1:42.584, superando all’ultimo respiro i padroni di casa Balazs Adolf e Jonatan Hajdu.
In Francia l’obiettivo è quello di andare a caccia di una medaglia, anche se la concorrenza sarà senza dubbio aggueritissima: impossibile non citare, ad esempio, la coppia tedesca composta da Peter Kretschmer (già oro a Londra nel 2012 con Kurt Kuschela) e Tim Hecker, che sono gli attuali detentori del titolo mondiale. In ogni caso gli ultimi test internazionali hanno decretato una sostanziale parità tra le prime cinque imbarcazioni, distanziate soltanto di pochi decimi; ci potrebbe essere, insomma, un piccolo spazio per sognare, anche se l’obiettivo per i nostri portacolori sarà prima di tutto quello di uscire dall’acqua senza rimpianti, dopo aver dato il 110%. Appuntamento dunque martedì alle 10.30 per le batterie, mentre i quarti di finale si disputeranno alle 13.50. Nelle giornata di giovedì si terranno invece le semifinali (ore 11.20), seguite dalla finale a partire dalle 13.30. Tacchini sarà inoltre protagonista nel C1 1000, dove a Rio aveva conquistato una finale storica (poi chiusa al settimo posto) per la canoa italiana. Per il singolo, appuntamento mercoledì alle 11,40 con le batterie e poi alle 14,40 coi quarti di finale. Semifinali e finali sono invece in programma nella giornata di venerdì, a partire dalle 11,30 e dalle 13,40.