IMBATTIBILI – Questi i portieri che detengono il record di imbattibilità tra i professionisti.
SERIE A – Gianluigi BUFFON (Juventus 2015/16): 974’; Sebastiano ROSSI (Milan 1993/94): 929’; Dino ZOFF (Juventus 1972/73): 903’. SERIE B – Claudio MANTOVANI: 1251’ (Cesena 72/73. SERIE C – Emmerich TARABOCCHIA: 1791’ (Lecce 74/75). Ecco invece i primi nella Serie D. Fortunato “Fofò” Palmieri: 1434′ (Rosarnese, a cavallo tra 86/87 e 87/88); Ottavio Strano: 1422′ (Solbiatese 88/89); Franco Pasquetti: 1391′ (Falk Vobarno 67/68); Franco Morana: 1357′ (Cantieri Palermo 70/71); Davide Pozzati: 1262′ (Bellinzago 89/90). Ho sottolineato due estremi difensori che ho perfettamente conosciuto, soprattutto Pozzati (Casale, Vigevano, Omegna, Juve Domo, Bellinzago, Novara, Biellese), che incidentalmente ho ritrovato dopo tanti anni la passata stagione a Briga, prima di Briga-Casale (società dov’era stato allenatore dei portieri). Infine una doverosa citazione per Andrea Lodovini (Sestese di Sesto Fiorentino: nell’87/88, Promozione toscana, pari all’attuale Eccellenza, è rimasto imbattuto per 2243′. Tra l’altro quell’anno subì appena 3 reti in 30 gare, record che non credo sarà mai più battuto…
I SOLITI – Marcatori nei 3 gironi a 20 squadre, quindi con 12 gare disputate. Nel girone A di serie D 10 gol per Mattia Mencagli (Derthona, 4 rigori), poi 9 per Cristian Mutton (Lavagnese, 1 r.) e Modou Diop (Asti, 4 r.). A quota 8 Diego Vita (Vado, 0 r.), Luca Miracoli Ligorna, 1 r.) e Filippo Scalzi (Imperia, 2 r.). Nel girone B 9 gol per Marco Bertoli (Varesina, 2 r.), 8 per El Hadji Gningue (Casatese Merate). Nel girone C guida a 8 Cristian Pasquato (Campodarsego). Tra i marcatori a quota 7 anche Chinaecherem Ibe (CiseranoBergamo), 12 presenze e un gol nel Verbania 19/20. In carriera è arrivato adesso a 55 reti, tutte in serie D.
LA FRASE FAMOSA – “La ragione è immortale, tutto il resto è mortale.”. Questa è di un certo Pitagora. “Non voglio raggiungere l’immortalità attraverso le mie opere; io voglio raggiungere l’immortalità evitando di morire”. Questa è di Woody Allen. Infine qualcosa sulla vecchiaia. “La mia sveglia è l’età – disse il vecchio, e aggiunse – perché i vecchi si svegliano così presto? Sarà perché la giornata duri più a lungo?”. Questa è di Ernest Hemingway, da “Il vecchio e il mare”.
IL LIBRO – James Leighton, ”Duncan Edwards, il più grande”, 66THA2ND, 20 euro, 2018.
Debutta a 16 anni e 185 giorni nel Manchester City: è il 4 aprile del 1953. Meno di un anno prima, nell’agosto del 1952, la sua prima amichevole sempre con i colori del MU. “Proiettato dai sobborghi di Dudley, nelle Midlands, all’Old Trafford di Manchester, proprio quando Matt Busby forgiava quella straordinaria fucina di talenti passati alla storia con l’appellativo di Busby Babes”. Di quel gruppo Edwards fu il perno indiscusso fino al pomeriggio del 6 febbraio 1958 quando l’aereo che riportava a casa la squadra da Belgrado si schiantò all’aereoporto di Monaco…”. Mediano sinistro, 175 presenze e 21 gol tra campionato, FA Cup e Coppa Campioni, più 18 presenze e5 gol nella Nazionale inglese. Pochi lo conoscono, vale la pena di saperne di più…