I militari del Reparto Operativo Areo Navale della Guardia di Finanza con sede a Cannobio hanno controllato nei giorni scorsi un cantiere navale sulla sponda varesina del lago Maggiore. L’area controllata si estende su una superficie di circa 3.000 mq, è comprensiva di una porzione demaniale – costituita dallo specchio d’acqua, scivolo di alaggio, strutture di contenimento per darsene e pontili galleggianti – e di un fabbricato costruito su area privata per esigenze commerciali connesse all’attività primaria di cantieristica navale. All’esito degli approfondimenti svolti dalle Fiamme Gialle è emerso il mancato versamento di canoni demaniali per un totale di 24.000 euro, da parte del cantiere navale e di tributi locali (IMU) per oltre 100.000 euro da parte di una società immobiliare risultante proprietaria degli immobili accatastati nell’area oggetto del controllo. Tali somme – fanno notare le Fiamme Gialle -, se incamerate, avrebbero permesso all’Ente destinatario di offrire servizi migliori alla collettività.