Condannata per esercizio abusivo della professione di commercialista la ex presidente dell’Avis Verbania

Una pena di 7 mesi, con 6800 euro di multa, 5 mila euro di risarcimento provvisionale, sospensione condizionale della pena subordinata al pagamento è la sentenza del giudice del Tribunale di Verbania Beatrice Alesci nei confronti della ex presidente dell’Avis di Verbania Simona Sassi, difesa dagli avvocati Maria Grazia Medali e Bruno Stefanetti, al termine del processo per esercizio abusivo della professione di dottore commercialista. La procura al termine del dibattimento aveva chiesto la condanna a 8 mesi e 14 mila euro di multa. L’indagine era stata condotta dalla Guardia di Finanza di Verbania, e coordinata dalla ex procuratrice Olimpia Bossi. Sassi, già destinataria di un decreto penale di condanna del giudice Rosa Maria Fornelli, aveva presentato opposizione. Secondo quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle, in qualità di titolare e legale rappresentante della Duesse Consulting Srl, che aveva come oggetto l’attività di elaborazione di dati contabili amministrativi, gestione di segreteria per imprese e privati, avrebbe in realtà gestito la contabilità anche ai fini fiscali per quattro ditte verbanesi. I fatti contestati risalgono al 2021, a giugno, quando un’esercente aveva sporto querela.
“Ricorreremo sicuramente in Appello – dice l’avvocato Medali – perché siamo assolutamente convinti dell’estraneità della nostra assistita ai fatti. Lei è innocente”.
Sassi è stata presidente dell’Avis di Verbania per due mandati, fino a marzo di quest’anno.