Carenza medici di famiglia, i primi di settembre incontro nel Vco con l’assessore regionale alla sanità Federico Riboldi. Lo riferisce il sindaco di Arona e onorevole Alberto Gusmeroli che è stato invitato al tavolo e spiega di avere avuto un lungo colloquio sulla problematica con l’assessore Riboldi.
Aggiunge Gusmeroli: “La settimana scorsa ho ricevuto telefonate sia da un ex medico di famiglia che da un ex medico ospedaliero in pensione, hanno offerto il loro impegno nell’urgenza e li ho messi in contatto con il Direttore dell’Asl e così se dovessi ricevere altre offerte di medici in pensione di impegnarsi a favore della Comunità”.
Gusmeroli rimarca di avere fatto numerose proposte all’Asl per tamponare la situazione (dall’uso dei medici di guardia alla telemedicina) e arrivare poi a soluzioni nel medio-lungo termine, “Queste ultime -aggiunge- spettano a Governo e Regioni già sensibili e sensibilizzate sul tema”.
Conclude: “Continueremo a premere a livello locale e nazionale per trovare una soluzione a un problema che purtroppo riguarda tutta Italia”.
Si sono moltiplicate nei nostri territori le segnalazioni di cittadini senza medico di famiglia, da Cossogno ai territori dell’Unione Montana Cusio Mottarone con una situazione particolarmente grave a Baveno, e fino ad Arona. Alla nostra redazione arrivano segnalazioni anche dai singoli assistiti che descrivono e rimarcano i disagi, gli spostamenti ai quali sono costretti i pazienti, spesso anziani, e le lunghe tempistiche per gli appuntamenti.