Carenza di medici di famiglia, il sindaco di Arona Alberto Gusmeroli scrive all’Asl per fronteggiare l’emergenza dell’Aronese e di tutti i territori limitrofi, compreso il Vergante.
Il primo cittadino spiega che ad Arona, come in moltissimi comuni delle nostre province, mancano i medici di famiglia e manca il turn over generazionale per garantire la sostituzione di quelli in procinto del pensionamento. Una problematica già segnalata anche ai nostri microfoni da alcuni cittadini.
Proprio nei giorni scorsi il sindaco Gusmeroli si è attivato scrivendo all’Asl di Novara per mitigare gli attuali disagi e far fronte all’emergenza. Ha chiesto l’aumento (previsto per legge) da 1.500 a 1.800 del numero dei mutuati per ciascun medico e per questo il sindaco ha scritto ad ogni medico di famiglia tramite l’Asl;
ha chiesto la possibilità di aprire il CAP per le prescrizioni mediche a tutti coloro che fossero rimasti senza medico di base o per chi ce l’ha lontano dalla propria residenza; la possibilità di utilizzare le guardie mediche di turno per le prescrizioni mediche; la possibilità per ogni cittadino rimasto senza medico di base di recarsi da un altro medico con il quale non è mutuato per le prescrizioni urgenti.
L’Asl di Novara al momento ha garantito massimo impegno per cercare una soluzione tangibile, soprattutto in considerazione del fatto che nel territorio aronese due medici con un alto numero di mutuati sono in procinto di pensionamento.