“La politica deve parlare attraverso atti e ad oggi ci sono solo voci di Palazzo”. Così Alberto Preioni, sottosegretario alla Presidenza della Regione commenta le indiscrezioni relative ad una possibile rimodulazione dei canoni idrici che la Regione Piemonte annualmente gira nelle casse della Provincia del Vco. “Il mio gruppo, la Lega, è pronto a fare centinaia di emendamenti ostruzionistici. Ci auguriamo questi rumors rimangano solo voci. Parliamo di un diritto acquisito del Vco. Abbiamo le grandi centrali che sono un patrimonio per tutta la Regione occorre che tutti lo capiscano. Per noi è una battaglia lunga 30 anni. Lombardia e Veneto alle province montane come la nostra danno il 100% dei canoni Bim. Oggi c’è chi rispolvera un torinocentrismo che speravamo di aver spazzato. Se ce ne fosse bisogno vedremo di rinfrescare la memoria perché parliamo di risorse sacrosante per il Vco che non devono essere toccate” conclude Preioni che rimarca la primogenitura della legge che ha dato alla Provincia azzurra i fondi dei Canoni idrici.