Lo scorso fine settimana l’Idroscalo di Milano, già sede dei mondiali di fine agosto, è stato teatro dei campionati italiani di canoa velocità. Sugli scudi, come ampiamente preventivato, il verbanese delle Fiamme Oro Carlo Tacchini, che senza grosse sorprese si è laureato campione italiano non solo nel C1 1000, distanza che ha sempre sentito sua, ma anche nel C2 500 e nel C2 1000 con Mattia Alfonsi, oltre che nel C4 con Craciun, Alfonsi e Dawid Szela.
Manifestazione ottima anche per un’altra protagonista ai recenti mondiali, la cusiana della Marina Militare Agata Fantini, 2^ in K1 500 e 3^ nel K1 200. In coppia con Giorgia Calamita, Fantini ha poi conquistato un argento e un bronzo rispettivamente nel K2 1000 e 200.
Risultati di prestigio per il nostro territorio anche da parte di Achille Spadacini e Luca Micotti, che hanno riportato a casa due titoli italiani. Micotti ha infatti trionfato sia nel K2 1000 in coppia con Federico Zanutta, sia, sulla medesima distanza, nel K4 il cui equipaggio era composto, oltre che da lui, anche da Samuele Borgo, Nicolò Volo e proprio da Spadacini. Quest’ultimo si è inoltre laureato campione nazionale anche nel K4 200, cogliendo inoltre un ottimo 3° posto in singolare sui 200 metri.
All’Idroscalo non sono però andati in scena soltanto gli italiani assoluti, ma anche i campionati italiani Master e alcune gare nazionali delle categorie ragazzi. A partecipare numerose società del nostro territorio, tra cui la Canottieri Omegna, che ha conquistato tre medaglie master: l’argento e il bronzo di Barbara Valenti e Veronica Marchini nel k2 1000 m e il bronzo nel k4 misto sui 200. Nessuna medaglia per la società cusiana invece nelle gare Ragazzi, a cui hanno partecipato Amos Malenotti, Melissa Falda e Martino Danini.
