Un ottimo 2024, quello da poco conclusosi per Boxe Verbania. Nove le manifestazioni svolte, il 70% di vittorie su 101 combattimenti, condite dalla crescita costante di giovani pugili come Altilia, Paolino e Merlo.
Se uno dei fiori all’occhiello di Boxe Verbania è rappresentato dai giovani, un altro è senza dubbio Ivan Zucco, atleta che non ha certo bisogno di presentazioni. Una stagione particolare, quella di Ivan, a lungo fermo per i ben noti problemi fisici. Il pugile è riuscito a tornare sul ring soltanto nella seconda metà dell’anno, combattendo tre incontri (a luglio, in Spagna, contro il francese Gregory Trenel; ad ottobre, a Verbania, contro il messicano Carlos Gallego Montijo; a dicembre, in Svizzera, contro il tedesco Gashi Kasim) che sono coincisi con altrettante vittorie prima del limite. Salgono così a 21 i match disputati in carriera da Zucco, capace di imporsi sul suo avversario ogni volta che è salito sul ring, trionfando ben 18 volte per ko. Il focus si sposta ora al 2025, anno in cui Ivan è chiamato alla definitiva consacrazione anche al di fuori dall’Italia.