Sabato arrivava al PalaPossaccio la compagine del Fontespina, in quel momento seconda in graduatoria a -4 dai verbanesi del Possaccio. Vincere, per il presidente Mazzolini ed i suoi avrebbe significato allungare su una delle ipotetiche favorite di A2 e comunque tenere a debita distanza il resto delle inseguitrici. Vittoria doveva essere e vittoria alla fine è stata, nonostante, come quasi sempre succede in questa stagione, una partenza al rallentatore.
A dire il vero nei primi due scontri sia la terna (Signorini-Andreani-Pasquale D’Alterio) che il singolarista (Giuseppe D’Alterio) la vittoria (8 a 1 e 8 a 4) non è mancata, ma nella… rivincita gli avversari (Macellari-De Sicot-Gattari e Nando Rosati) hanno capovolto la situazione, vincendo in entrambi i casi per 8 a 6, chiudendo sul 2 a 2 all’intervallo.
Sono state le prime 3 gare di coppia a decidere il match: I fratelli D’Alterio hanno battuto, tenendo un buon ritmo di gara, due volte Rosati e Tosoni, prima 8 a 6 e poi addirittura 8 a 0), mentre Signorini e Andreani contro Macellari e Gattari hanno impiegato più tempo, ma alla fine hanno vinto 8 a 4 portando il quinto punto, quello della vittoria. Sul 5 a 2 sono andati in campo per l’ultima sfida il giovane Roberto Mazzolini insieme a Turuani, perdendo onorevolmente 6 a 8. Dunque un 5 a 3 che vede Possaccio chiudere l’andata con 22 punti davanti a Mister Energy (che nel frattempo ha vinto contro Nola la sfida per il 2° posto e sale a 16 punti), e alla stessa Fontespina (15 punti, con Nola a 14. Ricordiamo ancora che chi vince il girone sale direttamente in A1, massimo campionato che Possaccio peraltro ben conosce.
Questa settimana il torneo riposa, il Possaccio torna in campo il 29 marzo a Roseto degli Abruzzi, la squadra locale è quart’ultima a quota 10.
Nel frattempo in A1 il 15 marzo, in occasione dell’incontro tra Kennedy e Metal Marche Giuseppe Pappacena – classe 1992 di Sarno – ha stabilito il nuovo record del mondo nel tiro di precisione maschile Seniores, con il punteggio di 41 battendo il precedente di 36 punti, stabilito da Gian Luca Manuelli lo scorso mese di gennaio.