“Settimana prossima sentirò nuovamente la vice presidente della Regione Elena Chiorino per chiedere la convocazione del tavolo istituzionale al quale invitare anche l’Inps”. Così il sindaco Giandomenico Albertella ha risposto all’interpellanza del Pd e di Verbania si prende cura su Barry Callebaut.
Il capogruppo Riccardo Brezza ha sottolineato come ci sia preoccupazione dal momento che a partire da luglio 2025 tutti i lavoratori coinvolti entreranno in regime di cassa integrazione al 100%, senza prestazione lavorativa attiva, e saranno quindi totalmente dipendenti dai tempi di erogazione dell’ammortizzatore sociale da parte dell’INPS. E potrebbero dover attendere anche alcuni mesi.
“Una piccola parte dei lavoratori ha trovato un’altra occupazione, si parla di 20 o 25, ma ancora tanti, circa 75 sono in questa situazione – ha spiegato Albertella -. Sento settimanalmente la vice presidente Chiorino per capire se ci sono delle novità per convocare il tavolo, ma mi ha risposto che attende di convocarlo quando ci saranno nuovi elementi da portare sul tavolo”.
Il sindaco ha riferito anche di aver sentito l’advisor incaricato di trovare un potenziale acquirente, che ha confermato che c’è stata una seconda visita della ditta che aveva mostrato un interesse ma ancora informale. E al momento non vengono date altre informazioni. Albertella ha però assicurato che chiederà di nuovo a Chiorino la convocazione del tavolo, invitando l’Inps per fare in modo che ai lavoratori venga subito erogata la cassa integrazione.
“Siamo soddisfatti dalle risposte del sindaco – ha replicato Brezza che ha però sollecitato la convocazione di una commissione ad hoc -, ma siamo insoddisfatti dell’atteggiamento della
Regione Piemonte che è stato solo di facciata, confermando la scarsa attenzione per il nostro territorio”.
Barry Callebaut, interpellanza di Brezza su cassa integrazione. Albertella: “Chiederò tavolo in Regione con Inps”
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