Il Piemonte è pronto a chiedere subito l’autonomia differenziata sulle 9 materie per le quali non è necessario avere definito i Lep (Livelli essenziali delle prestazioni). Dopo l’insediamento formale della nuova giunta regionale, avvenuto ieri, oggi l’assessore con delega all’Autonomia Enrico Bussalino si è confrontato con la Regione Veneto, insieme al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, per proseguire il percorso comune e concordare i prossimi passi. Prima dell’approvazione della recente legge infatti Piemonte, Veneto e Lombardia si erano mosse insieme su questo fronte. Venerdì prossimo, in occasione della prima riunione della nuova giunta del Piemonte, Bussalino presenterà la bozza della lettera da trasmettere alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Roberto Calderoli. “Sono già al lavoro con gli uffici – afferma l’assessore Bussalino – per predisporre il dossier con cui il Piemonte chiederà al governo il trasferimento delle competenze sulle 9 materie che non prevedono la determinazione dei Lep, in modo da passare il prima possibile alla definizione dell’accordo e alla fase operativa”. Le 9 materie che potranno essere trasferite senza i Lep sono: rapporti internazionali e con l’Unione europea, commercio con l’estero, professioni, protezione civile, previdenza complementare e integrativa, coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario, casse di risparmio e rurali e aziende di credito a carattere regionale, enti di credito fondiario e agrario a carattere regionale, organizzazione della giustizia di pace.