Proseguono le classiche in linea del ciclismo, tempo di tornare a correre per Elisa Longo Borghini, in ripresa dopo la caduta al Fiandre e di riprendere l’attività per Francesca Barale. Come sempre a Pasqua si corre una delle ‘classiche del nord’ ed in questa stagione sarà la Amstel Gold Race, la classica della birra che si corre nel Limburgo olandese, un ‘Fiandre senza pavè’ con i classici strappi secchi e brevi che ricordano molto i muri fiamminghi ma che non sono caratterizzati dalle strade lastricate di pavè ma di un normale asfalto. Novità l’organizzazione passata alla Flanders Classics. La prova femminile che anticipa la classica maschile parte da Maastricht e termina a Valkenburg per 136.8 km, 18 gli strappi da affrontare tra i quali Bemelenberg, il Geulhemmenberg ed il mitico Cauberg tutti e tre per tre volte sul circuito finale. Una gara nella quale Elisa Longo Borghini si è sempre trovata bene, tanto che si ricorda proprio sul medesimo traguardo una medaglia ai mondiali del 2012, Elisa Longo Borghini se la giocherà, cercando di capire quale possa essere la sua condizione dopo lo stop. Correrà anche Francesca Barale, che rientra in gara e che ha le carte in regola per dire la sua, ovviamente in una prova che sarà di altissimo livello. La prova maschile invece misura invece 255 km; stesso start, stesso arrivo ma 34 strappi da affrontare; non sarà in gara Filippo Ganna. Il tutto come al solito sarà anticipato venerdì 18 aprile dalla Freccia del Brabante (De Brabantse Pijl), al femminile 125 km con partenza da Lennik a Overijse. Da affrontare 19 strappi. Sarà proprio la gara dominata lo scorso anno che dovrebbe (condizionale d’obbligo solo per questioni di forma) esserci il ritorno di Elisa in gara, in corsa anche Barale.