Arona : successo per lo spettacolo “Lumina”. Pubblico delle grandi occasioni

Mancavano da ben cinque anni, ultima manifestazione nell’agosto 2019, ma sono finalmente tornati i fuochi artificiali sul Basso Verbano. Lo stop non è stato dovuto alla volontà, ma a quell’emergenza sanitaria che ancora oggi si ripercuote con il suo eco tra le popolazioni.
Uno spettacolo di giochi pirotecnici accompagnati dalla musica con contorni eccezionali, degno delle più rinomate località marine, quello che la ditta di Omegna G.F.C. Pyro di Graziani ha proposto, non solo ad Arona, ma anche alla dirimpettaia Angera. Infatti da quest’anno è sorta una sinergia tra le due sponde per eventi che hanno per denominatore comune lo spettacolo e la promozione turistica. “Una collaborazione che mi auguro possa continuare nel tempo e portare grandi frutti sia nella sponda piemontese che quella lombarda” le parole dell’onorevole Gusmeroli, che ha proseguito citando i numerosi sponsor che hanno collaborato nel sostenere l’evento. Poi ha elogiato i volontari e le forze dell’ordine per l’impegno profuso per far si che tutto si svolgesse senza intoppi e disagi per gli spettatori. Prima dei botti l’onorevole si è recato anche ad Angera e, al fianco del sindaco Marcella
Androni, ha esaltato le caratteristiche della città del Sancarlone, poi la lasciato la parola alla prima cittadina lombarda che ha fatto altrettanto elogiando le peculiarità della sua città. Insieme hanno inneggiato:”Viva Arona & Viva Angera!”. Quasi venti minuti di grande spettacolo che ha richiamato, secondo dati ufficiosi, oltre 15 mila spettatori nell’aronese e Vergante e oltre diecimila tra Ranco, Angera e Taino, da dove lo spettacolo era ben visibile. Si sono concentrate persone anche a San Carlo, dove per l’occasione è stata aperta la statua sino alle 24, a Dagnente, nei pressi dei punti panoramici accanto alla chiesa, a Massino, Fosseno di Nebbiuno, e buona parte del Vergante. “L’appuntamento è per l’edizione del 2025 – ha annunciato Gusmeroli-. Non solo per lo spettacolo pirotecnico, ma l’anno prossimo conto di riportare ad Arona, per la quarta volta, le Frecce Tricolori, per un evento che molte località turistiche di pregio ci invidiano”.