Dopo un’ora di discussione il Consiglio comunale di Arona ha approvato il Patto “Sindaci – Europa”. Il punto è passato con i soli voti contrari di Federico Monti e Leo Petrillo. E’ stato illustrato il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Il progettista lo ha illustrato nei dettaglio. Il disegno è stato completato attraverso uno studio effettuato da Daniele Guccione nel 2023. Il punto è stato approvato all’unanimità. Quindi la discussione sul rinnovo della Convenzione tra il comune di Arona e il Distretto Turistico. Gianluca Ubertini di “Impronta Civica” ha sottolineato: “Si va verso un’unificazione del Distretto tra le 4 province del quadrante nord del Piemonte, sarebbe una scelta negativa. L’esempio viene dal Parco Naturale del Ticino che è stato conglobato con altri parchi, con il risultato che si realizza meno nelle singole aree”. Battaglia sulle mozioni. La prima prevedeva la discussione sull’incarico affidato alla portavoce. Ubertini ha osservato: “Siete partiti con un bando per dare il mandato ad un addetto stampa, hanno partecipato in 14. Non è stata resa nota la graduatoria”. È stata nominata una figura aronese che ne ha le qualità, ma non si sa in che punto della graduatoria è arrivata. Ubertini ha aggiunto: “Dopo 2 giorni avete annullato il bando e creato una nomina da portavoce, sempre per la persona da voi indicata, certo in questo caso non occorreva il bando”. Federico Monti ha aggiunto: “Avete detto che sarebbe stata retribuita con i fondi di rinuncia al compenso comunale da parte di Gusmeroli, ma il Sindaco non ne ha diritto perché parlamentare. Quindi quei soldi potevano essere meglio impiegati, magari nel sociale”. Gusmeroli ha risposto alle opposizioni precisando :”La scelta è caduta sul portavoce e non su un addetto stampa in quanto ha un costo minore e fa risparmiare il comune”. La mozione è stata così respinta.
L’opposizione ha sollevato perplessità sul Museo di via Trieste, un milione dalla fondazione Cariplo e 450 mila euro dalla Regione. Hanno chiesto: “Non doveva essere inaugurato nel 2024?”. La risposta di Gusmeroli:”Siamo stati eletti nel giugno, durante i lavori si sono rilevate delle infiltrazioni da proprietà attigue che hanno rallentato le opere. Inaugureremo nel 2025″.