La città di Arona è il primo comune ad adottare il nuovo Piano Paesaggistico che si affianca al PRGC. E’ stato approvato nell’ultima seduta consiliare ed è già in funzione. Lo hanno condiviso, oltre i 12 consiglieri di maggioranza, Gianluca Ubertini, Roberta Tredici e Cesare Bellodi della lista di minoranza “Impronta Civica”. Si sono astenuti l’ex sindaco Federico Monti e Leon Petrillo di “Arona agli Aronesi”. Nella premessa il sindaco Alberto Gusmeroli ha affermato: ”Si tratta di una variante importante per evitare di cementificare terreno ed è mirata a ristrutturare l’esistente”. L’obiettivo è non modificare le caratteristiche dei luoghi, come corso Europa, così pure per le sponde del Vevera e salvaguardare le zone boschive. Ci sono poi delle realtà da ristrutturare, come il Cit Bar, che è di proprietà del Comune e sono stati emessi bandi per l’assegnazione. L’architetto Ripamonti, estensore del Piano Paesaggistico, lo ha illustrato presentando le peculiarità e la destinazione. Poi ha evidenziato alcune aree oggetto del cambio urbanistico sia in città che nelle frazioni. Gusmeroli ha affermato: ”Il nuovo Piano Paesaggistico mette in sicurezza le aree, evita la cementificazione e salvaguarda le zone di pregio”. Roberta Tredici, di “Impronta Civica” ha chiesto: ”Sarebbe opportuno un incontro pubblico per far conoscere alla popolazione i dettagli di questo nuovo Piano Paesaggistico che ha la finalità di evitare l’abbandono di edifici del Centro Storico”. Puntuale la risposta di Gusmeroli:”Sono d’accordo nel promuovere un incontro con i cittadini per far conoscere questa Variante Strutturale”. Il Sindaco ha poi aggiunto: ”Sono state tolte possibilità di edificare nelle adiacenze del torrente Vevera, sul colle di San Carlo e a Montrigiasco. Non abbiamo assolutamente barattato volumi edificatori per aumentare l’introito dell’Imu”. Infine ha detto: ”Vogliamo rendere più appetibili le ristrutturazioni, con molta attenzione all’Isee e alle prime abitazioni. Rispettiamo i volumi che siano compatibili con i servizi”. La presentazione e la discussione hanno richiesto lungo tempo proprio per l’importanza dell’argomento.