Episodio di microcriminalità in centro ad Arona. E’ accaduto l’latro giorno, attorno alle 18, tra la chiesa di Maria Bambina e l’ex ospedale, a cento metri dal municipio. Una ragazza si è introdotta nella hall dell’Hotel Spagna avvicinandosi alla cassa, pensando di non essere vista, invece è stata sorpresa dal proprietario, si è giustificata dicendo che aveva la necessità di procurarsi del denaro per il biglietto del treno. Il titolare, l’ha allontanata invitandola ad andarsene.
La giovane ha avuto una reazione rabbiosa e ha rovesciato i contenitori delle caramelle tutto ciò che c’era sul banco, imprecando contro l’uomo. Costui l’ha inseguita, però, subito dopo aver varcato la soglia, da dietro la siepe è spuntato un ragazzo, un complice, che gli ha sferrato un violento pugno al volto. Poi i due malviventi si sono allontanati e hanno fatto perdere le tracce nei vicoli del centro storico. Il poveretto ha dovuto essere trasportato al Dea dell’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero dove, dall’esame radiografico, gli hanno diagnosticato la frattura della mandibola.
Dopo una prima medicazione, ha dovuto essere trasportato al Maggiore di Novara dove sarà sottoposto alla ricomposizione della parte ossea. Immediato è stato l’intervento dei carabinieri del Nucleo di radiomobile della Compagnia di Arona che hanno dato avvio alle indagini per risalire agli autori della tentata rapina e dell’aggressione. Sono state esaminate tutte le immagini delle telecamere della zona che hanno portato ad individuare i malviventi.
Il sindaco Alberto Gusmeroli ha così commentato: “Grazie alle numerose telecamere installate, le cui immagini arrivano al nostro centro operativo e alla stazione dei carabinieri di Arona, si sono rintracciati gli autori e assicurati alla giustizia. Altre telecamere le poseremo a breve”. Un episodio analogo era capitato nel 2023, nel cuore della notte, in via Torino ai danni di un pizzaiolo. Anche in quel caso il responsabile era stato individuato e portato a processo.